D’estate si esagera

D’estate si esagera,
si esagera sempre.

Il ragazzo felice dimora nell’aria
e se innamorato lo grida agli uccelli
scalando i palazzi di notte dai tetti
trasmette alla luna l’ebbrezza dei baci.

Il ragazzo scontento s’immerge nell’ombra
e in un letto d’inverno lo raggiunge il rimbombo
di risa e schiamazzi dal mare.
E lei che lì fuori sorride
ad un altro gli pare
la donna più bella del mondo.

La vita è più vita e la morte più morte
d’estate, e se solo un amore ti lascia
il suo vuoto smisura ed il sole si oscura
ed ancora brutale ti acceca.

D’estate si esagera,
si esagera sempre.

E non resta che attesa
di coscienze destate d’autunno:
un settembre sincero
renderà lucidissime
le emozioni che senti,
e dirà senza inganni

quanto veramente tu ami,
quanto veramente tu manchi.

 

 

 

 


Credits

Immagine in evidenza : Alessandro Gottardo

11 risposte a "D’estate si esagera"

Add yours

  1. piaciuta questa poesia lieve fatta di ritmo, che forse è, a mio parere, esageratamente (visto che siamo in estate :)) rimarcato dalla cadenza che imprimi alla voce.
    voce che solo nel finale s’addolcisce e rallenta
    ml

    "Mi piace"

    1. E’ bellissima questa cosa che mi ringrazi, Nuccio!
      Di solito tende a farlo chi scrive nei confronti di chi legge, ma in effetti una poetessa di questo calibro va assolutamente ringraziata (ops, forse sto esagerando, sai com’e’…d’estate si esagera sempre 😉 ).

      Sono molto ironica, se non si fosse capito!

      Buona estate a te!

      Piace a 2 people

Lascia un commento

Blog su WordPress.com.

Su ↑